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Intervista

Thomas Camorani

Una giovane promessa del cinema e dello spettacolo, una star emergente dei social ed un giovanissimo sognatore: lui è Thomas Camorani, e su TheCornerZine ci racconterà del suo viaggio che lo ha portato ad un improvviso successo, passando per le tante difficoltà durante il percorso. Continuate a leggere per saperne di più!

Ciao, Thomas! Attore, influencer e fotomodello... Raccontaci un po' questo tuo percorso che dagli inizi ti ha portato a fare tutte queste cose, e come ti sei evoluto col tempo.

Il mio percorso è iniziato all’età di 10 anni con la moda, facevo shooting e sfilate a livello locale. Poi è arrivata la passione per il cinema, ho fatto parecchi workshop a Roma e delle lezioni con un regista per quasi un mese. Durante tutto questo periodo, praticavo anche il mio sport del cuore: il calcio, la mia passione dall’età di 4 anni. Purtroppo, a 15 anni ho avuto una malattia che mi ha imposto lo stop dallo mio sport e mi ha costretto a un ricovero di 2 anni... ed è proprio nella mia stanza di ospedale che ho iniziato ad appassionarmi ancora di più al mondo del cinema e dei social, sentivo che uscito di lì avevo da raccontare a tutti la mia esperienza e quanto mi avesse cambiato la vita...Ricordo che in ospedale, quando ero solo, provavo a recitare delle parti come fossi in un film. E poi, all’età di 17 anni, ho aperto il mio profilo Instagram e nel giro di 6 mesi avevo già 40 mila followers...Nel frattempo, grazie a un mio amico, ho aperto anche un profilo TikTok e, anche lì, nel giro di 3 mesi ho raggiunto 100.000 followers...Intanto la moda e il cinema lì avevo messi in seconda parte e puntavo tutto sui social... Fin quando nel 2019, ad aprile, ho fatto un provino per Netflix e a giugno mi sono ritrovato sul set di questa meravigliosa serie “Summertime”. È successo tutto per caso ma è successo perché lo volevo.

Thomas Camorani

Bisogna saper andare avanti e crederci sempre, così riesci ad ottenere tutto...ma non subito.

In quale di questi ambiti ti trovi meglio, e in quale riscontri in genere più difficoltà?

L’ambito in cui mi trovo meglio è senza dubbio quello del cinema, sul set mi sento come a casa , anzi meglio, ho tanta voglia di ritornare su un set il prima possibile, ho tanti obiettivi e li raggiungerò mettendoci il 110%. L’ambito in cui mi trovo di meno, per ora è la moda, perché non faccio shooting o sfilate da molto, ma è un mondo che mi piace davvero tanto quindi riprenderò anche lì.

Sei un ragazzo giovanissimo, eppure hai un successo notevole e una carriera promettente. Cosa pensi del fatto che al giorno d'oggi, rispetto al passato e come dicono in molti, i giovani possono ottenere tutto e subito? Credi che sia vero? Cosa ti piace dell'approccio al lavoro dei nostri tempi?

Credo che sia la classica frase usata da chi non accetta il proprio passato: perché dire che possiamo ottenere tutto e subito? Non è assolutamente vero! Dipende tutto da noi e dalla nostra forza di volontà. Io ho combattuto 8 anni per riuscire ad avere quello che ho adesso, nonostante tutte le offese ricevute nel mio percorso. Bisogna saper andare avanti e crederci sempre, così riesci ad ottenere tutto...ma non subito. Una cosa che mi piaceva molto nei vostri tempi era che avevate il valore dei soldi, cosa che oggi molti giovani non hanno, spendono i risparmi di una vita dei loro genitori per delle scarpe di marca da 1000€ solo per apparire, e questa cosa mi mette molta tristezza, credo che il valore di una persona non sia data dal valore delle cose che si hanno addosso...anche a me piace vestire firmato ma non ho mai chiesto soldi a mia madre, quelli che guadagno li spendo con moderazione.

Hai rinunciato anche ad alcuni dei tuoi sogni, come per esempio il calcio e la possibilità di entrare a giocare per la Juventus. Rimpiangi ancora quelle opportunità mancate oppure sei felice perché la vita ti ha condotto dove sei adesso? E se potessi di nuovo tentare quella via, ci riproveresti?

Non posso nasconderti che il calcio mi manca, ma non ho rimpianti. Credo che tutto si sia creato perché doveva succedere, adesso magari starei giocando a calcio ma non avrei mai potuto fare le esperienze che ho vissuto con il cinema e i social, quindi no, non ritornerei indietro. Perché tutto quello che ho creato e quello che sono ora è stato grazie a quello che è successo nel mio passato.

C'è qualcosa di nuovo in cui vorresti cimentarti? Cosa ti attrarrebbe e cosa di spingerebbe a farlo?

No, adesso devo concentrarmi su cinema, social e moda...credo mi possa bastare anche perché penso che cimentarsi in altro adesso mi farebbe perdere l’orientamento su quello che già sto facendo.

C'è stato qualcuno, nella tua vita, che ti abbia spronato o ispirato a fare quello che fai? Un amico, un conoscente, o una personalità legata al mondo dello spettacolo, come un musicista o un artista?

Riguardo al mondo del cinema so che può sembrare strano ma i miei preferiti sono sempre stati Christian De Sica , Massimo Boldi e Fabio De Luigi , amo la loro comicità e credo di aver visto tutti i loro cinepanettoni, ma non ho mai avuto un idolo in nessuno dei tre settori che mi abbia ispirato, sono partito da me per riuscire a realizzare i miei sogni, non voglio diventare la copia dei miei idoli, ecco perché non prendo ispirazione da nessuno.

Cosa hai imparato, nel mondo dello spettacolo, da ''novizio'' che ti è tornato molto utile, e cosa credi invece un ragazzo di appena vent'anni come te abbia in più, rispetto ai più grandi, considerata l'epoca in cui viviamo?

Ho imparato tantissimo come ci si comporta su un set e soprattutto quanto bisogni essere professionali e maturi mentre si lavora... Credo che un’esperienza su un set, come quello di Netflix, possa essere paragonato a 3 anni di teoria di cinema... A me il set ha creato davvero dipendenza, ci sarei stato per anni proprio perché mi sono trovato benissimo... e questo mi ha fatto capire che nella vita voglio fare l’attore. Io non ho niente in più di nessun grande attore, assolutamente. So di aver fatto due grandi esperienze ma voglio che questo sia solo l’inizio per poter arrivare al mio obiettivo, mi devo concentrare su di me e non sulla fama degli altri.

Se potessi dare qualche consiglio ad un ragazzo che cerca il successo sul web, ma anche nel mondo dello spettacolo, tu, da amico sincero, cosa gli suggeriresti?

Bhe ti dirò la verità, a me la sincerità ha sempre premiato, non ho mai avuto bisogno di crearmi personaggi all’interno del web, sono sempre stato me stesso e questo è piaciuto a tutti quelli che mi seguono, quindi un consiglio è quello di essere sempre trasparenti e di lasciare messaggi importanti a chi ti segue. Dal punto di vista del cinema credo che sia tutto molto più soggettivo, cioè, io ho iniziato senza che nessuno mi dicesse niente, perché lo volevo io e avevo voglia di migliorare, ho iniziato mettendomi davanti alla mia telecamera e a filmarmi per ore mentre mi esercitavo su delle scene. Credo che nel cinema sia tutto merito della forza di volontà di una persona.

Per quanto riguarda la serie Summertime, cosa dobbiamo aspettarci? Cosa colpirà maggiormente il pubblico, secondo te?

Beh, io credo che Summertime farà il boom. È un rifacimento di Tre metri sopra il cielo, un film che ha avuto un successo enorme e non vedo perché questo non possa eguagliarlo, tratterà anche di temi delicati ed è proprio per questo che secondo me piacerà moltissimo.

Summertime è una serie basata sugli adolescenti e sulle loro relazioni di amore e amicizia. Da parte tua c'è stata una facile immedesimazione, con il tuo personaggio e con il mood della serie? Oppure è stato qualcosa di diverso e leggermente distaccato?

È stato il mio primo set e non sapevo come mi sarei trovato, ma devo dire che non è stato difficile immedesimarmi all’interno del personaggio...

Che ricordo conserverai del tuo lavoro, nella serie? Cosa ti è piaciuto di più e cosa ha aggiunto alla tua esperienza di attore?

Credo proprio che conserverò ogni attimo passato sul set. Mi basta pensare a quei momenti e mi viene da sorridere, sono stato veramente bene e sarà impossibile scordarsi di una cosa così, e poi, ripeto, come si impara sul set da degli attori già professionisti, non si impara da nessuna parte...Spero davvero di ritrovarmi così bene anche sui prossimi set. Queste esperienze le porti con te per tutta la vita.

Sembri molto attivo sui social, specie su Tik Tok. Cosa ne pensi dei social in generale, ma soprattutto cosa pensi di questo nuovo Tik Tok? Cosa ha di più rispetto agli altri che ti piace maggiormente?

TikTok credo sia un'app che ti permette di fare davvero tutto, a partire dai video comici fino ad arrivare ai video che faccio io che si chiamano POV (point of view): sono dei TikTok recitati e a me permette di esprimere la mia passione, quella del cinema. Su TikTok, purtroppo il successo dei video è casuale, per esempio un TikTok mi può fare 10.000 like e quello dopo 100.000 like e questa è una cosa che non mi sta piacendo troppo, spero si risolva a lungo andare.

Passando alla moda, mi piacerebbe sapere se hai dei must-have che indossi sempre e di cui non puoi fare a meno, e perché li consideri indispensabili. Quindi ti chiedo anche se hai uno stile particolare che ti distingue dagli altri e se segui i trend legati alla moda.

Io amo la moda, passo dallo streetwear con brand come Off-white (che è il mio preferito in ambito streetwear) all’ elegante, come Dolce e Gabbana, Armani o Valentino. Uno stile che a me piace tantissimo è il jeans stretto abbinato al maglione collo alto. Sinceramente, per i vestiti, scarpe o gioielli mi fanno impazzire! Credo di avere 15 paia di scarpe e alla fine finisco per utilizzare sempre lo stesso. Una cosa di cui non posso fare a meno è l’orologio. Lo devo sempre avere con me. Ovviamente, dopo queste affermazioni ci sarà chi penserà che io sia un figlio di papà, ma no. Sappiate che tutto quello che ho, l’ho comprato con i miei soldi che mi sono guadagnato lavorando.

Avendo fatto il fotomodello, mi chiedevo se con la moda avessi un rapporto particolare, nel senso se ti piace quel mondo e vorresti continuare a lavorarci, magari collaborando con qualche brand in particolare (e nel caso, quale sarebbe e perché) oppure realizzare per conto tuo qualcosa di personale, come qualche linea di accessori o vestiti.

Quando sono stato in ospedale, all’età di 16 anni, ho creato un brand di abbigliamento con il mio migliore amico, Leonardo Carapia, ed è stato l’unico che c’è sempre stato per me e mi ha sempre supportato in tutto. Lui è più di un fratello, per me. Il brand è andato molto bene, ma dopo 5 mesi abbiamo deciso di interrompere, perché non riuscivamo più a starci dietro. Ma è stata una bellissima esperienza... Il mio sogno più grande riguardo la moda è di riuscire a lavorare con Dolce & Gabbana e Armani.

Se potessi mettere su un podio i tuoi tre momenti migliori della carriera, quali sarebbero?

Al terzo posto metterei il primo evento che ho fatto con i social, momento indimenticabile. Al secondo posto metto l’esperienza di aver girato il film per Netflix. E al primo posto, senza dubbio, l’esperienza che mi rimarrà impressa per tutta la vita nella mia testa è la serie Netflix, e qui posso solo che ringraziare Andrea Lattanzi e Ludovico Tersigni, sono stati i miei fratelli maggiori durante le riprese della serie e mi hanno fatto imparare moltissimo. Non me li scorderò mai.

Sei ancora molto giovane, per cui di sicuro avrai ancora molti sogni e desideri che vorresti vedere realizzati. Quale di questi ti renderebbe più felice?

Tutti i miei sogni sono diventati obiettivi. Questo perché un sogno si desidera e basta un obiettivo per raggiungerlo. Di solito non dico mai i miei obiettivi, li tengo per me, ma oggi ve ne dirò uno: il prossimo obiettivo che vorrò raggiungere sarà quello di riuscire a fare un film come protagonista principale, mi do massimo un anno.

A me il set ha creato davvero dipendenza, ci sarei stato per anni proprio perché mi sono trovato benissimo... e questo mi ha fatto capire che nella vita voglio fare l’attore.