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Intervista

Manuel Otgianu

Blogger, viaggiatore e amante della moda e del design. Manuel Otgianu è un sognatore, apprezza la vita e ciò che vi si può nascondere, anche la più piccola e semplice gemma. Per scoprire come riesce a conciliare la sua passione con il suo stile di vita, e di cosa pensa su come funzioni il mondo dei social e quello dei ''content creator'', continuate a leggere la nostra intervista!

Ciao Manuel! Mi piacerebbe che ci parlassi di come sei arrivato dove sei oggi: dai tuoi primi passi nel blogging al successo anche sui social media.

Sono creativo, idealista e sognatore. Da sempre appassionato di macchine fotografiche e App di editing, in continua ricerca delle ultime novità. È stata proprio questa passione per la fotografia a farmi aprire un profilo su Instagram. A un certo punto ho iniziato a pensare: con così tante opportunità, è probabile che troverò il modo per fare ciò che amo. Così ho deciso di trasferirmi a Milano, la mia città preferita in Italia, e dar vita al mio processo creativo. Non avrei potuto prendere una decisione migliore. Qualche anno fa ho deciso di aprire Ulmnlive.com, un luogo in cui adoro parlare di abbigliamento maschile, lifestyle, viaggi, e lamentarmi di quanto mi manchi l'estate (Ride, N.d.R.). È un’opportunità ideale per mettermi alla prova: ovviamente impegnativo, ma estremamente gratificante. E non vorrei fosse in altro modo.

Manuel Otgianu

La moda è arte, l’arte è design, e viceversa. Sono tre campi che vivono in parallelo, cosi come la mia passione per esse.

Cosa ti piace del tuo lavoro e cosa proprio non sopporti?

Amo la possibilità di arrivare ovunque, in modo personale e diretto, attraverso una fotografia. Non sopporto chi dà le cose per scontato, ma questo anche nella vita personale.

C’è un segreto particolare, o una qualche abilità, per essere un buon blogger? O basta seguire il proprio cuore e scrivere ciò che si vuole come vuole?

La curiosità è un dono. Fai sempre più cose. Viaggia, scopri, impara.

C’è qualche “content creator” che segui e da cui trai ispirazione che magari ti ha spinto a fare quello che fai adesso?

Mi lascio spesso ispirare da chi non è considerato un “content creator”. Conosco persone che hanno davvero una sensibilità e una visione unica nel comunicare attraverso i social media.

Rimanendo in tema blog, che consiglio daresti a chi vorrebbe aprirne uno, specialmente se basato sulla moda e sul lifestyle?

Rielabora, interpreta, assumi un atteggiamento ribelle. E naturalmente “Less is more”. Sempre. Non accettare ogni proposta di collaborazione. Non farne solo una questione estetica o economica: ogni contenuto creato deve rispecchiare la tua identità. Con il mio blog e feed racconto un pezzo della mia vita e voglio offrire una visione sempre più efficace e realistica.

Vedo che ti piace anche viaggiare. Quale paese ha un posto speciale nel tuo cuore? E perché?

Ti dirò tre posti, a meno non posso proprio scendere. Sono rimasto affascinato dal Portogallo. La sua arte, i sapori, le città meravigliose. Parigi, sofisticata e romantica. Il mio blog, ulmnlive.com, è pieno d’amore per questa città. New York è la città da scoprire: puoi esserci stato tutte le volte che vuoi, ma sarà sempre una bella scoperta. Recentemente sono rimasto folgorato da Tokyo, ma siamo a 4. Troppe?

Ti occupi anche di eventi d’arte e design. Quale di questi eventi ti ha impressionato di più recentemente?

Durante l’ultima design week di Milano ho apprezzato come la maggior parte dei brand abbiano abbracciato la filosofia “green”, creando opere d’arte attraverso l’utilizzo di materiali riciclati ed ecosostenibili. Non vedo l’ora di scoprire le novità di quest’anno.

Hai preferenza tra arte, moda e design? Che cosa in ognuno di questi campi, ti affascina maggiormente?

La moda è arte, l’arte è design, e viceversa. Sono tre campi che vivono in parallelo, cosi come la mia passione per esse.

Hai 132 mila follower su Instagram. Qual è il tuo rapporto con i social media, e cosa pensi di loro?

Come dicevo prima penso che la curiosità sia un dono. I social media mi permettono di scoprire cose nuove ogni giorno e questo è quello che amo.

Hai collaborato con diversi brand di moda. Com’è lavorare con loro? Che rapporto c’è tra un brand e un influencer del tuo calibro? E, infine, quale di queste collaborazioni ti è piaciuto fare di più?

Ho iniziato a collaborare con piccoli brand fino a relazionarmi con alcuni dei più rilevanti nell’industria. Il mio modus operandi è sempre lo stesso. Voglio solo il meglio del meglio quando creo un contenuto, e mi aspetto lo stesso dalle persone con cui collaboro. La regola è solo una: trasforma ciò che ti piace in creatività. E sono veramente felice per come stanno andando le cose.

Soffermandoci sulla moda, come descriveresti il tuo stile?

Minimal, ma sofisticato. Semplice, ma ricco di dettagli. Se fatto bene, può avere un impatto maggiore anche di outfit costosissimi. Credimi, non è cosi semplice come può sembrare.

C’è un trend che segui o che apprezzi particolarmente?

Trovo ispirazione camminando per le strade, oppure osservando immagini di icone maschili del passato! In un certo senso tutto quello che mi circonda è ispirazione.

Quali “must have” non possono mancare dal tuo guardaroba? E perché?

Pantaloni neri di qualsiasi materiale, lunghezza ed occasione d’uso. Un cappotto blu, meglio se oversize, e un paio di mocassini. Per uno stile minimal è l’essenziale.

Per concludere, torniamo alla tua carriera. Quali sono i tre momenti che metteresti sul podio?

Ogni inizio di ogni nuovo progetto è al primo posto del mio podio.

C’è un qualche obiettivo che vorresti raggiungere in futuro? Un sogno che ancora non si è realizzato e che ti farebbe sorridere?

Non mi piace pensare al futuro, sono uno da “qui e ora”. Oggi sono contento di essere stato contattato da te per realizzare questa intervista. Ma prometto di aggiornarti su cosa mi farà sorridere in futuro (Ride, N.d.R.).

Amo la possibilità di arrivare ovunque, in modo personale e diretto, attraverso una fotografia.